Il corso di specializzazione, della durata di 60 ore, in presenza, presso la sede di Bari di Woom Italia, forma guide turistiche capaci di unire la ricchezza culturale, artistica ed etno-antropologica della provincia di Bari e della Valle d’Itria con le più avanzate innovazioni digitali, in linea con le politiche di valorizzazione della Regione Puglia. Il percorso prepara professionisti in grado di progettare esperienze turistiche interattive, esperienziali, sostenibili e inclusive, integrando conoscenze territoriali - dall’archeologia all’enogastronomia, dalle tradizioni alla musica - con l’uso strategico di strumenti come IA e AR/VR.
Il programma sviluppa competenze nell’innovazione digitale per creare itinerari personalizzati e tour immersivi; abilita a interpretare il territorio come sistema culturale complesso, valorizzando grandi attrattori e patrimonio minore; promuove un turismo lento, sostenibile e accessibile a pubblici diversificati; approfondisce infine le principali aree tematiche locali, dalla storico-artistica all’enogastronomica, fino alla cultura demo-etno-antropologica.
Analizzare l’integrazione di tecnologie digitali e intelligenza artificiale per la creazione di itinerari turistici sostenibili e personalizzati, approfondendo i principi del turismo responsabile, l’uso dell’IA per progettare esperienze su misura e le tecniche di storytelling ambientale per valorizzare il territorio.
Approfondire le competenze storico-artistiche relative al patrimonio pugliese, esaminando siti e stili architettonici del territorio barese come: San Nicola, i castelli federiciani, l’architettura murattiana e rupestre, i trulli e le masserie, sviluppando strumenti di narrazione storico-artistica per la valorizzazione culturale.
Valorizzare i siti archeologici del territorio, con particolare attenzione al Parco Archeologico di Egnazia, utilizzando modelli 3D e tecniche di narrazione immersiva per promuovere e rendere fruibili sia i siti maggiori che quelli minori.
Integrare le tradizioni popolari all’interno dei percorsi turistici, analizzando feste religiose, miti e leggende, cultura contadina e sviluppando approcci di turismo narrativo e partecipativo attraverso strumenti di “Digital storytelling”.
Valorizzare prodotti tipici e tradizioni culinarie della Valle d’Itria, progettando percorsi eno-gastronomico-culturali, esperienze di enoturismo e applicando tecnologie digitali per la narrazione del cibo e del patrimonio eno-gastronomico.
Sperimentare strumenti digitali per la creazione di esperienze turistiche immersive, approfondendo l’uso di realtà aumentata, realtà virtuale e analisi di casi studio legati alla digitalizzazione del patrimonio culturale pugliese.
Progettare esperienze culturali destinate a pubblici diversificati, applicando principi di accessibilità, comunicazione sensoriale e semplificata e sviluppando strategie per percorsi adatti a bambini, anziani e visitatori con bisogni speciali.
Esplorare le dinamiche culturali e narrative del patrimonio religioso, analizzando musei e luoghi sacri del barese e utilizzando tecnologie digitali come QR code, app e realtà aumentata per rendere musei e luoghi di culto interattivi, narrativi e partecipativi.
Promuovere la valorizzazione museale attraverso strumenti digitali innovativi, analizzando musei del barese e applicando tecnologie quali QR code, app e AR per rendere i musei spazi interattivi, narrativi e accessibili a un pubblico ampio e diversificato.
Interpretare il patrimonio architettonico e monumentale della Puglia, studiando trulli, architetture della Valle d’Itria e strutture ipogee e applicando tecniche di narrazione architettonica per comprendere il rapporto tra edifici e paesaggio.
Integrare la musica tradizionale nei percorsi turistici, analizzando suoni e tradizioni musicali della Valle d’Itria, il ruolo della musica nelle feste locali, progettando tour sonori e utilizzando tecnologie immersive per arricchire l’esperienza culturale.