Il corso “Raccontare il Territorio: tecniche di Storytelling per Guide Turistiche” trasforma la tradizionale visita guidata in un’esperienza coinvolgente e memorabile. In 50 ore di formazione pratica e modulare, il percorso insegna a valorizzare il patrimonio culturale attraverso tecniche di narrazione efficace, comunicazione empatica, gestione del gruppo e uso di strumenti digitali come mappe interattive, podcast e social media. Sono inoltre approfonditi aspetti normativi legati alla sostenibilità e accessibilità, per sviluppare una narrazione moderna, responsabile e inclusiva.
La metodologia combina lezioni frontali, laboratori, simulazioni e analisi di casi reali, con l’obiettivo di far evolvere la guida da semplice trasmettitore di informazioni a narratore del territorio. Al termine, i partecipanti acquisiranno competenze narrative avanzate e la capacità di offrire visite profondamente coinvolgenti, sostenibili e in linea con il turismo digitale.
Il programma sviluppa la capacità di distinguere informazione e narrazione, applicando strutture narrative efficaci per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico. Rafforza le abilità comunicative ed empatiche per gestire i gruppi, integra strumenti digitali nell’esperienza di visita e promuove una narrazione accessibile a target diversi. Infine, forma professionisti capaci di operare in modo etico e conforme al quadro normativo nazionale e internazionale.
Comprendere che cos’è lo storytelling e perché rappresenta uno strumento fondamentale nel settore turistico, distinguendo tra semplice informazione e narrazione coinvolgente. Approfondire il ruolo della guida come narratore e analizzare casi studio italiani e internazionali che mostrano l’impatto della narrazione sull’esperienza del visitatore.
Studio della struttura narrativa - introduzione, climax, conclusione - e delle differenti tipologie di storie legate a persone, luoghi, oggetti e tradizioni. Sperimentare l’uso del linguaggio del corpo, della voce per rendere la narrazione coinvolgente e multisensoriale.
Trasformare dati storici e informazioni culturali in storie coinvolgenti, sviluppando narrazioni legate ad arte, folklore e leggende del territorio. Adattare il racconto alle esigenze di target diversi, tra cui bambini, turisti stranieri e persone con disabilità, attraverso esercitazioni pratiche e simulazioni guidate.
Utilizzare mappe interattive, realtà aumentata, QR code, podcast e itinerari audio come strumenti narrativi per arricchire l’esperienza del visitatore. Sfruttare i social media come canale di narrazione del territorio e applicare principi di etica e tutela della privacy nella produzione di contenuti digitali.
Sviluppare competenze di comunicazione empatica e ascolto attivo, comprendendo le dinamiche di gruppo e le tecniche utili per mantenere alta l’attenzione dei partecipanti. Gestire situazioni complesse e potenziali conflitti, garantendo un’esperienza armoniosa e inclusiva durante le attività turistiche.
Conoscere il quadro normativo nazionale e regionale relativo alla valorizzazione culturale, le linee guida UNESCO e il Codice dei beni culturali. Applicare principi di accessibilità linguistica e fisica e adottare un approccio etico nella narrazione, basato su verità e rispetto.
Creazione di un itinerario narrativo e presentazione orale con simulazione guidata. Valutazione finale delle competenze acquisite durante il percorso.